CRONACA
Basta pause aggiuntive per i fumatori: il Consiglio di Stato inasprisce le regole
I fumatori dovranno timbrare quando andranno in pausa e non potranno più assentarsi per fumare se non nel quarto d'ora di cui hanno diritto al mattino e al pomeriggio

BELLINZONA – Le pause sigaretta sono spesso motivo di discussione nei posti di lavoro. Chi fuma si assenta ogni tanto per fumare, facendo dunque più volte uno stop dal lavoro rispetto agli altri. Un tema che sicuramente ha interessato diversi datori di lavoro e che ora ha toccato anche lo Stato.

In un atto parlamentare Badasci della Lega si era lamentato degli impiegati statali visti fuori da Palazzo delle Orsoline a tutte le ore, sigaretta in mano, non nei 15 minuti di pausa di diritto sia al mattino che al pomeriggio.

Ed ora il Consiglio di Stato, con un emendamento, ha preso di petto la situazione. Basta pause di cinque minuti per una sigaretta, chi vuole fumare lo dovrà durante i 15 minuti. Via anche i posacenere e chi vuole fumare dovrà allontanarsi dalle entrate degli edifici e dovrà timbrare la pausa, al contrario dei colleghi. 

Per il momento questa decisione dell’Esecutivo riguarderà solo i dipendenti attivi presso il Palazzo delle Orsoline e il Palazzo del Governo cantonale ma presto potrebbe essere estesa a tutti gli edifici governativi.

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