Presentata la campagna "Economia e Cultura" voluta dal Cantone, in collaborazione con le città di Bellinzona, Locarno e Lugano, nell'anno della storia apertura della Galleria di base del Monteceneri
BELLINZONA – Il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) hanno presentato oggi, unitamente all’Agenzia Turistica Ticinese (ATT), la campagna “Economia e Cultura”, voluta dal Cantone – in stretta collaborazione con le Città di Bellinzona, Locarno e Lugano – nell’anno della storica apertura della Galleria di base del Monte Ceneri.
A dicembre aprirà la Galleria di base del Monte Ceneri, che porterà con sé un nuovo concetto di mobilità per il Cantone. Dimezzando i tempi di percorrenza tra i tre principali centri urbani – Bellinzona, Locarno e Lugano – si concretizzerà di fatto la nascita della Città-Ticino. Le conseguenze saranno positive per gli spostamenti pendolari dei ticinesi, anche per quanto riguarda il tempo libero.
Considerato questo aspetto, il DFE e il DECS si sono adoperati per sfruttare al meglio le grandi opportunità che ne deriveranno: è nato quindi il progetto “Economia e Cultura” che, all’insegna della collaborazione tra la Divisione dell’economia del DFE e la Divisione della cultura e degli studi universitari del DECS, si pone l’obiettivo di valorizzare l’offerta culturale ticinese e il suo potenziale economico. In questo senso, un ruolo chiave è ricoperto anche dalla collaborazione tra il Cantone, le Città di Bellinzona, Locarno e Lugano – direttamente toccate dall’apertura del Ceneri – e l’Agenzia Turistica Ticinese (ATT).
La campagna “Economia e Cultura” si compone di tre progetti. Il primo riguarda lo studio sull’impatto economico della cultura in Ticino commissionato, a novembre 2018, da DFE e DECS a Bak Economics. Come illustrato dal Direttore del DFE, Christian Vitta, i risultati verranno presentati tra maggio e giugno in tre eventi separati che si svolgeranno a Bellinzona, Locarno e Lugano. Il Cantone disporrà quindi di dati scientifici che gli permetteranno di valutare come dare ulteriore slancio all’economia della cultura, affinché possa contribuire allo sviluppo economico del Cantone.
Il secondo progetto, presentato dal Direttore del DECS Manuele Bertoli, è quello relativo all’iniziativa “Cultura in movimento”, costituita da una serie di eventi e attività culturali di vario genere (mostre, pubblicazioni, mediazione culturale), organizzati attorno al tema del viaggio e del paesaggio da enti già sostenuti dal DECS e dalle Città. L’iniziativa si svolgerà da settembre 2020 ad agosto 2021 e sarà lanciata durante il Locarno Film Festival 2020. In quell’occasione sarà anche presentata la campagna di comunicazione realizzata dal Laboratorio di cultura visiva della SUPSI.
Infine, il terzo macro ambito è quello relativo all’ampliamento delle offerte culturali all’interno di Ticino Ticket, un progetto che, con l’apertura della Galleria di base del Ceneri, ha l’opportunità di svilupparsi ulteriormente. Infatti, come specificato dal Direttore dell’ATT, Angelo Trotta, il 2020 coincide con l’inizio di una nuova e importante fase per Ticino Ticket, che dal 1° gennaio contempla, nella scontistica, anche la quasi totalità delle attrattive culturali sul territorio (le strutture convenzionate sono passate da circa 70 a oltre 100): “Uno dei nostri obiettivi è quello di aumentare le visite presso le numerose attrattive sul territorio: dai musei ai parchi, dai teatri agli eventi musicali. In secondo luogo s’intende anche dare maggiore visibilità alle singole strutture e favorire possibili sinergie. Un segmento culturale riunito sotto un’unica bandiera è senz’altro più forte e più competitivo. Quello che presentiamo oggi è dunque un passo nella direzione di una maggiore profilazione della nostra destinazione come meta culturale. Il Ticino è, oggi più che mai, una terra d’artisti”.