Gli esperti di Locarno-Monti: "I cambiamenti climatici influenzano sempre di più le stagioni. Febbraio da record? Presto per dirlo"
LOCARNO – Fa sempre più caldo. E ce ne stiamo accorgendo tutti, verrebbe da aggiungere. Tanto che viene da domandarsi 'che fine hanno fatto i giorni della Merla? E le stagioni? L'inverno 2020 è caratterizzato da siccità, poca neve e temperature superiori alla norma stagionale. Ed è questo lo scenario a cui, pare, andare incontro anche il mese di febbraio, iniziato con giornate particolarmente soleggiate con temperature sopra i 15°.
Sembra primavera, ma non lo è. Già, perché anche la giornata di oggi - lunedì 3 febbraio – registra temperature che tutto sono tranne che invernali. "In alcune località del Sopraceneri – ci spiegano da MeteoSvizzera – le temperature hanno raggiunto e superato i 20° come a Cevio, Biasca e Acquarossa". Ma cosa dobbiamo aspettarci da febbraio dal punto di vista meteorologico? "Sicuramente – aggiungono – non giornate all'insegna dei 20°, ma dando un'occhiata alle anomalie mensili i modelli matematici ci mostrano delle temperature ben sopra la media stagionale sia in pianura che in montagna. Dalle nostre proiezioni emerge che quello di febbraio sarà un mese soleggiato con un tempo anticiclonico, intervallato solo da qualche fronte freddo che transiterà sulle Alpi".
Febbraio da record?
"È presto per dire se quello attuale sarà un febbraio da record in quanto il mese è appena iniziato. Nelle prossime settimane ci aspettiamo giornate miti con temperature simili a quelle di questi giorni, che non non possono essere considerate un record. Tra gennaio e febbraio del 2007, durante una giornata favonica, abbiamo già registrato temperature abbondantemente sopra i 24°. Anche l'inverno 2006-2007 è stato molto mite e avaro di precipitazioni".
"Il cambiamento climatico è ben presente anche in Ticino"
Neve nell'aprile scorso, pochissima neve e temperature elevate nell'inverno attuale. Che sta succedendo? Colpa dei cambiamenti climatici? "Sicuramente", rispondono dalla stazione meteorologica di Locarno-Monti. "I cambiamenti climatici sono sotto gli occhi di tutti e stanno influenzando notevolmente le temperature. Il cambiamento non lo vediamo nella singola giornata. Il fatto che oggi ci siano più di 20° in alcune località nelle vallate superiori è già capitato in passato, non è quindi qualcosa di straordinario. Lo vediamo nel susseguirsi delle settimane, dei mesi e degli anni. La frequenza con cui registriamo delle anomalie positive, intese come temperatura, ci mostra come il cambiamento climatico è ben presente da noi e, soprattutto, in tutte le stagioni".