CRONACA
Scuole chiuse. Roberto Burioni: "Indispensabile. Mi stupisco qualcuno non sia d'accordo". Paolo Beltraminelli: "Prof sfumi i toni: in Svizzera non lo facciamo"
Fa discutere la decisone del Governo Conte di chiudere in tutta Italia le scuole dall'asilo a all'università. Ma anche i Professori Lopalco e Capua sostengono a spada tratta la misura

MILANO/LUGANO - Il nuovo, pesante, giro di vite deciso dal Governo italiano per far fronte all’emergenza Coronavirus, fa discutere dentro e fuori i confini nazionali. Chiusura delle scuole dall’asilo alle università fino al 15 marzo, stop a tutte le manifestazioni sportive, che potranno essere disputate solo a porte chiuse, serrande abbassate anche per cinema e musei. Divieti validi su tutto il territorio nazionale.

L’inasprimento delle misure restrittive, dimostra l’insufficienza di quelle adottate fino ad ora: i contagi, infatti continuano ad aumentare, a colpi di oltre 500 casi al giorno. Crescono esponenzialmente anche i morti che hanno toccato quota 107. L’Italia, e in particolare la Lombardia, sono in questo momento di gran lunga il focolaio di coronavirus più sviluppato del mondo occidentale. Ma fa comunque impressione il carattere drastico delle misure adottate, soprattutto se raffrontate a quelle degli altri Paese, Svizzera in testa.

Ogni restrizione porta in dote conseguenze economiche e sociali, ma a far discutere più di tutte è la scelta di chiudere tutte le scuole. Il Governo di Giuseppe Conte, non a caso, ci ha pensato fino all’ultimo ieri, prima di decidere. Il mondo scientifico internazionali, infatti, manifesta opinioni divergenti sull’efficacia di tale misure per contrastare la malattia. Vi sono Paesi come il Giappone che l’hanno già adottata, altri sono invece assai più prudenti.

In Italia i tre virologi maggiormente interpellati dai media - Roberto Burioni, Pier Luigi Lopalco e Ilaria Capua - sostengono con convinzione la misura.
 
“Considerati i numeri attuali, la chiusura delle scuole è un provvedimento indispensabile. Mi stupisco che qualcuno con un minimo di raziocinio possa non essere d’accordo”, ha scritto questa mattina su twitter Burioni, che ha sempre esposto tesi restrittive  da quando è scoppiata questa crisi.

Tra i tweet di risposta al Professore dell’Università San Raffaele di Milano, anche quello di Paolo Beltraminelli: “La sua - ha scritto l’ex direttore del DSS - è una posizione rispettabile ma molti nella comunità scientifica la pensano in modo diverso, da noi in Svizzera abbiamo preso provvedimenti diversi. Lei ha molte persone che l’ascoltano, potrebbe sfumare i toni? Sarebbe un grande passo avanti”.

Ma anche l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco dell’Università di Pisa, non ha dubbi e schiera a sostegno della misura: “Molti - sottolinea - stanno usando l’assenza di evidenze per contestare la misura che chiude le scuole. Sfido chiunque a trovare una pubblicazione su come prevenire la diffusione di un virus comparso pochi mesi fa sulla faccia della Terra”. E cita il Professor Ben Cowling: “Quarantena e scuole chiusure sono misure efficaci perché distribuiscono i contagi su un periodo più ampio di tempo”.

Infine, l’opinione di Ilaria Capua, virologa e direttrice di un centro di eccellenza all'Università della Florida. Capua, al contrario dei suoi colleghi appena citati, ha avuto un approccio decisamente più soft, nei toni e nelle proposte. Ma l’articolo scritto nelle scorse ore su Fan Pag, intitolato “Coronavirus, perché è giusto chiudere tutto (anche se non ci piace)”, non lascia dubbi circa il suo parere: “Anziché preoccuparsi serve agire, semmai. Agire per mitigare il contagio, in particolare. Mi riferisco in particolare alle misure adottate ieri sera dal governo: allo stop agli eventi sportivi, alle chiusure delle scuole, alle distanze di sicurezza, alle bevande servite solo al tavolo e non al banco. Ai musei e ai teatri, ai cinema e alle sale concerto costretti a cancellare degli eventi. Ai baci e agli abbracci. Una cancellazione necessaria, se si pensa a quante persone si debbano muovere da un luogo all’altro, e a quante persone fisicamente debbano stare assembrate in un luogo solo. Se aggiungete che in questi luoghi ci vadano spesso persone anziane, capirete quanto il gioco non valga la candela”.

“È vero - conclude - che certe cose ci danno i nervi. È vero che l’economia è importante, e sappiamo che le pandemie costano. Ma credo che noi tutti vorremmo evitare che i nostri nonni d’argento non trovino posto in ospedale perché i letti sono pieni. Quando ci chiedono di restare a casa, o di mantenere le distanze, o di non andare a teatro, pensiamo a loro”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Accordo fiscale da firmare col nuovo Governo italiano? Currò dice subito no

CRONACA

Coronavirus in Ticino: il Consiglio di Stato chiude tutte le scuole

CRONACA

Coronavirus, Franco Denti: "Scongiuro il Governo di chiudere subito tutte le scuole in Ticino. Il nostro Cantone non diventi la Lombardia della Svizzera"

CRONACA

Quali sono le analogie e le differenze tra l’influenza stagionale e il Coronavirus? La risposta del Prof Roberto Burioni alla domanda che più assilla i cittadini

CRONACA

Coronavirus, sono quasi cento i casi in Svizzera: "La situazione è seria". In Italia chiuse tutte le scuole fino a metà mese

CORONAVIRUS

Coronavirus, l'UDC nazionale: "Il Consiglio Federale adotti il modello ticinese per tutta la Svizzera"

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Ticinesi a Parigi”: Una Ville Lumière nostrana

14 NOVEMBRE 2024
VETRINA

Ecco i vincitori del "Premio BancaStato per la Sostenibilità Aziendale"

12 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

La magia del Natale a Lugano. Badaracco: "Con la pista di ghiaccio, esperienza unica"

12 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Mike Casa Stand-up Comedy Show: risate e solidarietà per il Soccorso d’Inverno

05 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il Governo stanco e i pensieri elettorali

18 NOVEMBRE 2024
POLITICA E POTERE

Elon Musk e il suo potere, tre domande a Paolo Attivissimo

16 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

La "democrazia" dei nuovi oligarchi. Dove vogliono portarci Musk e soci?

17 NOVEMBRE 2024