CRONACA
Coronavirus, le parole shock di un rianimatore: "Come in guerra. Dobbiamo scegliere chi salvare e chi no"
Christian Salaroli racconta come l'emergenza coronavirus sta mettendo in ginocchio il sistema sanitario italiano: "Cruda verità. Non sapete quello che sta accadendo qui dentro". L'appello: "Non vi muovete da casa"

BERGAMO – L’emergenza coronavirus sta mettendo in ginocchio il sistema sanitario lombardo. Lo testimoniano le parole di Christian Salaroli, dirigente medico e anestesista rianimatore all’ospedale Papa Giovani XXIII di Bergamo, uno dei più sollecitati in queste settimane.

“La situazione – spiega al Corriere della Sera – è come in guerra: si cerca di salvare la pelle solo a chi ce la può fare. È una frase terribile, lo so. Ma è quel che sta accadendo, purtroppo. Si decide in base alle età e per condizioni di salute. Esattamente come in tutte le situazioni di guerra. Non lo dico io, ma i manuali su cui abbiamo studiato”.

Al Papa Giovanni XXIII di Bergamo è stato allestito quello in Italia viene chiamato ‘stanzone’, una sala dove effettuare i triage nel Piano d’Emergenza per il maxi-afflusso. “Qui – racconta il medico al quotidiano – vengono preso le scelte”. Scelte dolorose e importantissime. “E siamo obbligati a farle”. Ma come vengono prese queste scelte? “Dipende, ovviamente, dal quadro clinico. Si valutano con attenzioni i problemi con gravi patologie cardiorespiratorie. Se una persona tra gli 80 e i 95 anni ha un grave insufficienza respiratoria, verosimilmente non si procede. Se ha una insufficienza multi organica di più di tre organi vitali, significa che ha un tasso di mortalità del cento per cento. Frasi terribili da dire, ma è la realtà. Non siamo in condizione di tentare quelli che si chiamano miracoli”.

Salaroli parla anche di come infermieri, medici e personale sanitario stanno affrontano la situazione. “Non è facile. Alcuni medici ne escono stritolati. Capita al primario così come al ragazzino appena arrivato. Tutti stiamo facendo di tutto. Ore straordinarie, poco sonno e infiniti sforzi. Non c’è solo il carico di lavoro da prendere in considerazione, ma anche quello emotivo: è devastante. Ho visto piangere gente con trent’anni di esperienza alle spalle. Voi non sapete quello che sta accadendo negli ospedali. È per questo che ho deciso di parlare alla stampa...”.

Come si fronteggia l’emergenza coronavirus? “Stando a casa, non mi stancherò mai di ripeterlo. La miglior risposta a questo virus è non andare in giro. Non sapete quello che sta succedendo qui dentro. State a casa, davvero”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

"Chi se ne va per Coronavirus, lascia solo questo mondo. Ed è il dolore più straziante". Le toccanti parole di Roberta Pantani

CRONACA

Coronavirus, Lombardia sempre più in emergenza. I medici: "Nuove misure drastiche o sarà calamità sanitaria"

CRONACA

Coronavirus: ecco la politica del tampone in Ticino

CORONAVIRUS

De Rosa alza la voce: "Oltre Gottardo non è chiara la gravità della situazione. Se amate il Ticino restate a casa"

CRONACA

Coronavirus: segnalati 3 nuovi casi a Chiasso, due sono ospiti della casa per anziani

CRONACA

Coronavirus, la RSI chiude le frontiere: a casa fino al 15 marzo i collaboratori che vivono in Italia (o che ci sono stati)

In Vetrina

MEDICI IN PRIMA LINEA

Costi sanitari, Franco Denti: "In Ticino troppi ospedali e poca efficienza"

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

San Bernardino punta in alto: cabinovia aperta tutta l’estate

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
LiberaTV+

ANALISI

Un'idiozia conquistata a fatica

15 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

Fantapolitica

10 LUGLIO 2025