Il ministro della sanità: "Il virus non si arresta alle frontiere. Misure prese per proteggere la popolazione"
BERNA – "La progressione dei casi di coronavirus in Svizzera non è finita". Lo ha dichiarato il consigliere federale Alain Berset nella tradizionale Ora delle domanda al Consiglio Nazionale. Il ministro della sanità si è rivolto ai parlamentari spiegando che "il virus è diverso dall'influenza stagionale e che esistono ancora numerose incognite quanto alle sue caratteristiche".
"Il Consiglio Federale – spiega Berset – ha preso le misure che ritiene necessarie per proteggere la popolazione e frenare la propagazione del virus. Il divieto delle manifestazioni con più di mille persone è uno dei provvedimenti più importanti". Il ministro della sanità ha fatto anche riferimento alla situazione in Ticino spiegando che "senza i frontalieri, il sistema sanitario ticinese non potrebbe funzionare normalmente. Il virus non si arresta alle frontiere".