Le associazioni: "La migrazione fuori dal centro decreterebbe la condanna a morte di molti negozi, bar e ristoranti"
LUGANO – Continua a fare discutere lo spostamento di parte dell’attività amministrativa del Cantone e della Città di Lugano nelle future torri del nuovo polo sportivo di Cornaredo. Tramite un comunicato inviato ai media i Commercianti, gli Esercenti e gli Albergatori della Città hanno ribadito la loro opinione su quanto espresso a più riprese al Municipio.
“Ribadiamo – si legge nella presa di posizione – che le nostre Associazioni non sono contrarie al polo sportivo, ma alla migrazione di parte delle attività amministrative della Città e del Cantone fuori dal centro che decreterebbe la condanna a morte di molti negozi, bar e ristoranti come anche ribadito dallo studio commissionato a EspaceSuisse”.
L’emergenza sanitaria in corso legata al coronavirus di certo non aiuta. “Molte attività – termina –, oltre alla questione del Quartiere di Cornaredo, si trovano ancora di più in difficoltà a causa della situazione Covid-19”.