Il leghista: "Prima Pelli, ora Cavadini. Chi sarà il prossimo?". Cavadini attacca anche il suo Municipale Badaracco e dice che voterebbe contro il rapporto di minoranza liberale
LUGANO – Rodolfo Pulino non le manda a dire: “L’ala geriatrica del PLR si sta organizzando contro il polo sportivo. Prima Pelli, ora Cavadini. Chi sarà il prossimo?”.
Infatti, l’ultimo attacco in ordine di tempo al progetto è arrivato tramite il portale TicinoToday, dal già Consigliere Nazionale Adriano Cavadini. “Io rimango sorpreso che il Municipio insista per far votare la settimana prossima su questa spesa di 14 milioni di franchi per la progettazione. Guardiamo ad esempio a quanto successo a Bellinzona, per un sorpasso di 7-8 milioni. Qui si vuole votare un credito di 14 milioni per la progettazione, senza che sia abbia un'indicazione precisa di quanto sarà il costo finale della parte pubblica del progetto: vale a dire Stadio, Palazzetto dello Sport e lo spostamento delle attività al Maglio di Canobbio. Chi le finanzia? Su questo c'è il silenzio totale”, ha detto.
Addirittura, voterebbe contro il rapporto di minoranza del suo stesso partito, il PLR. “Il rischio, con un investimento così oneroso, è che alla fine si rimanga con un pugno di mosche in mano. Mi rincresce che il Municipio non abbia voluto valutare una soluzione alternativa: un “piano B”, senza torri, con la sistemazione dello Stadio attuale, senza spostarlo, e un Palazzetto dello Sport in una forma più contenuta”.
Non le manda a dire nemmeno al ‘suo’ Municipale, Roberto Badaracco. “Non si rende conto che le finanze di Lugano, e non solo, si troveranno di fronte a delle grosse difficolta, già quest’anno, oltre che nei prossimi: aziende che chiudono, altre che lavorano ad orario ridotto, persone in disoccupazione parziale, che pagheranno meno imposte”.