Questa sera alle 19.30 torna Matrioska con una puntata dedicata al presidente della Confederazione. Ecco gli ospiti
MELIDE - Domani il Ticino festeggerà Ignazio Cassis. Dopo il rinvio a causa del Covid, il presidente della Confederazione sarà celebrato secondo tradizione con un viaggio in treno che partirà da Berna, toccando varie tappe nel nostro Cantone, per poi concludersi a Lugano.
I festeggiamenti per Cassis sono anche l’occasione per trarre un bilancio provvisorio, sia della sua presidenza, giunta quasi a scadenza, sia della sua presenza in Consiglio Federale. Poco apprezzato, secondo i sondaggi, nel resto della Svizzera, anche nel nostro Cantone il ministro degli esteri divide la politica e l’opinione pubblica.
A pesare sul giudizio, negli ultimi tempi, è stata sicuramente la questione della neutralità, dopo l’aggressione della Russia all’Ucraina e la conseguente decisione di Berna di riprendere le sanzione decise dall’Unione Europea contro Mosca. Cassis, su questo tema, ha anche subito la scorsa settimana un pesante smacco all’interno del Consiglio Federale: il Governo ha infatti bocciato il progetto di neutralità cooperativa prospettata dal Consigliere Federale ticinese.
Negli anni passati, poi, non sono mancate le critiche per la gestione del dossier sui rapporti tra Svizzera e UE. Così come l’accusa di condurre una politica estera troppo filo americana.
Nel nostro Cantone, infine, ci si interroga spesso sui benefici portati da Cassis per il Ticino da quando siede in Consiglio Federale. Ci sono stati o no? Era lecito attendersi di più oppure aspettarsi favori dal proprio ministro rientra in una visione provinciale della politica federale? Fatto sta che il seggio di Cassis sembra oggi il più ballerino in Governo: riuscirà il Consigliere Federale ticinese a conservarlo? E a noi conviene che lo mantenga?
“Il bilancio di Cassis” è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera su TeleTicino a partire dalle 19.30. Ospiti di Marco Bazzi saranno il Consigliere di Stato socialista Manuele Bertoli, l’ex Segretario di Stato Mauro Dell’Ambrogio, il democentrista Alain Bühler, il vicedirettore del Corriere del Ticino Gianni Righinetti e il giornalista Alfonso Tuor.
Appuntamento per questa sera alle 19.30