A raccontare l'episodio l'ex consigliere comunale Luigi Bottone. "L'uomo mi ha detto che l'operazione non è dolorosa"
COMO – Un cliente svizzero ha lasciato increduli i dipendenti di un negozio nel centro di Como. L'uomo si è presentato alla casa volendo pagare con il chip impiantato sottopelle. Il pagamento - riporta Qui Como - è stato rifiutato dalla commessa.A raccontare l'episodio è stato l'ex consigliere comunale Luigi Bottone.
"Potete immaginare la perplessità di tutti i presenti. Ho chiesto personalmente allo stesso alcune informazioni e mi ha detto che l'operazione non è dolorosa e che secondo lui è il futuro, visto che verranno implementate altre informazioni come quelle sulla salute del proprio corpo. Mi ha anche detto che in Svizzera sta diventando una normalità e ha già pagato senza problemi. La perplessità dei presenti è stata forte e qualche commento negativo è anche sfuggito. Mi chiedo se arriverà presto anche da noi. Diventerà un giorno l'unico sistema per poter pagare in futuro? Devo dire che a nessuno dei presenti è piaciuta l'idea di farsi impiantare qualcosa nel corpo".