Fernando Coltamai respinge le accuse: "Secondo voi mi brucio 47 anni di carriera per risparmiare qualche franco?"
MENDRISIO – Fernando Coltamai, titolare dell’omonima ditta di pompe funebri di Mendrisio, non ci sta e respinge le accuse di turbamento della pace dei defunti e truffa (vedi articoli suggeriti). “Dicono – spiega a Tio – che di notte stavo a sotterrare resti umani nel giardino. Secondo voi mi brucio 47 anni di carriera per risparmiare qualche franco?”.
La ditta di onoranze funebri di Mendrisio è ora al centro di un’inchiesta e nei giorni scorsi uno scavatore ha effettuato degli scavi nel giardino della ditta. Alla ricerca di cosa? “Non so di preciso, probabilmente pensando che ho nascosto dei resti umani per poi farli figurare come cremati. Assurdo. Alla nostra amministratrice non sfugge nemmeno un franco e chi ci conosce lo sa. Gli scavi? Inutili. Si stanno sprecando soldi pubblici”.
Coltamai non nasconde una certa tristezza ai colleghi di Tio. “Ci sono rimasto male quando mi è stata presentata la denuncia. Io non mi sono di certo opposto alla volontà di chiarimento da parte delle autorità. In azienda c’è un clima sereno”.
Pare che a far scattare gli accertamenti sia stata una segnalazione di un ex dipendente. “Penso di sapere chi sia, ma non so perché ha fatto questo. Se ne è andato dall’azienda di sua spontanea volontà”.