Per il sesto anno consecutivo il paese scandinavo si impone secondo la classifica del World Happiness Report, precedendo Danimarca e Islanda. Maglia nera per eSwatini, mentre la Lituana in sei anni ha guadagnato una trentina di posizioni
ZURIGO – Se Zurigo ha vinto il titolo, simbolico, di città in cui si vive meglio al mondo (leggi qui), anche la Svizzera in genere si dimostra un paese dove poter essere felici. Secondo il World Happiness Report 2023, è l’ottavo paese in cui si sta meglio.
Il sondaggio, riproposto annualmente, tiene conto di sei variabili chiave: il reddito (Pil pro capite), il sostegno sociale, l'aspettativa di vita sana, la libertà di fare scelte di vita, la generosità e l'assenza di corruzione. Per il sesto anno consecutivo, vince la Finlandia, a dominare sono i paesi scandinavi.
Il sondaggio parte dalla domanda, posta ai cittadini, su quanto sono soddisfatti della loro vita, in una scala da 1 a 10.
In questo modo viene compilata la classifica. Facile immaginare come i meno felici siano paesi dilaniati dalla guerra e dalla povertà: le maglie nere vanno a eSwatini, una piccola nazione africana, Lesotho, Kuwait, Turkmenistan e Libia.
Dopo la Finlandia, si piazzano Danimarca e Islanda. A sorpresa Israele conquista la quarta piazza, guadagnando cinque posizioni rispetto allo scorso anno: un dato sorprendente, dato il momento vissuto dalla nazione del Medio Oriente. Nelle nazioni con alte posizioni, i cittadini avvertono un forte senso comunitario e hanno fiducia nei loro governanti.
La top ten ha subito poche variazioni, addirittura tra i 20 paesi considerati più felici 19 restano gli stessi del 2022. La Svizzera è ottava, mentre la Lituania, in costante crescita, entra nei primi venti. Nel 2017 era 52esima.