L’avvocato Renzo Galfetti: “I neo magistrati Camponovo e Losa massacrati mediaticamente”. E sulla lettera dei 10 ex: “Un passo falso che ha ottenuto l’effetto contrario”
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Ampia pagina dedicata alle nomine dei nuovi procuratori pubblici e alla bagarre che l’ha preceduta, questa mattina a Liscio e Macchiato con l’avvocato Renzo Galfetti. Partiamo dai due editoriali di Corriere e Regione, firmati da Gianni Righinetti e Andrea Manna. “I neo magistrati Alvaro Camponovo e Luca Losa – afferma Galfetti – sono stati massacrati mediaticamente”. E ritiene la lettera inviata da 10 ex procuratori al Gran Consiglio “Un passo falso che ha ottenuto l’effetto contrario”.
Parliamo anche dell’intervento critico del consigliere di Stato Claudio Zali alla risottata leghista a Lugano, di cui riferisce LaRegione: “Parlare chiaro non è difficile, i luganesi meritano risposte prima del voto”, ha affermato Zali a proposito della candidatura di Marco Chiesa, sottolineando anche l’incompatibilità del ruolo di consigliere agli Stati con quello potenziale di sindaco di Lugano.
Infine, il caso di una giovane liceale del Luganese che ha denunciato un suo ex compagno di scuola per un post su Instagram, ritenuto un insulto a sfondo sessuale. Il post era legato a un’intervista rilasciata dalla ragazza in merito a un suo lavoro scolastico. Ora la giovane ha ottenuto la promozione dell’accusa malgrado un iniziale non luogo a procedere del magistrato inquirente.