POLITICA E POTERE
No alla sperimentazione de La Scuola che verrà!
Il 40% degli aventi diritto di voto si è recato alle urne e fra di essi il 56,7% ha bocciato a testare la riforma
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23 SETTEMBRE 2018
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BELLINZONA – La sperimentazione de La Scuola che verrà non ci sarà: alle urne, i ticinesi hanno votato no! Il 56,7% dei cittadini che si sono recati alle urne hanno deciso di dire no, mentre solo il 43,3% si è detto favorevole. 

I principali comuni hanno detto no: a Lugano i contrari sono stati il 59.3% i, a Locarno il 51,9%, a Chiasso il 56,1% e Mendrisio il 58,6%. Bellinzona è stato l’ultimo comune a comunicare i risultati e il 54,9% dei votanti ha optato per il no. 

Interessante il dato dei comuni dove si sarebbe dovuta tenere la sperimentazione: solamente Tesserete, in modo risicato, ha approvato, col 51,7%. Invece negli altri la percentuale di contrari è oscillata tra il 54,7% di Paradiso e il 61,8% di Cadenazzo. Nessuno, a quanto pare, vuole la Scuola che verrà.

La percentuale di votanti complessiva è stata abbastanza bassa, del 40%.

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