Maretta in casa liberale radicale dopo il comunicato di ieri contro l'Ente autonomo presieduto dal municipale. E Michele Bertini...
LUGANO - Ha creato maretta in casa liberale radicale il comunicato stampa di ieri (clicca qui), in cui il PLR di Lugano ha preso le distanze dal proprio proprio municipale Roberto Badaracco nell’ambito della così detta “Guerra del LAC”. Uno scontro che vede opposti i vertici del Centro culturale (di cui Badaracco è responsabile) e Daniele Finzi Pasca.
Una presa di distanza, quella del partito, che ha inevitabilmente amareggiato il municipale PLR: “Non me lo aspettavo - ha spiegato Badaracco al Corriere del Ticino - e non penso che questo sia il modo giusto per comunicare, così si rischia solo di gettare ulteriore benzina sul fuoco”.
Il capo dicastero cultura, sempre attraverso il CdT, ha incassato il sostegno del suo collega di Municipio Michele Bertini: “Capisco il suo sconforto, che ho vissuto anch'io, è da tempo che va avanti questo problema interno al partito”. Il vicesindaco, tuttavia, non è d’accordo con la decisione dell’Ente autonomo che amministra il LAC, di cui Badaracco è presidente, di rifiutare di sedersi al tavolo con Finzi Pasca e il Municipio: "Negarsi alla discussione è sempre un errore, soprattutto se c'è una decisione dell’Esecutivo che va in questa direzione”.