I socialisti lanceranno in febbraio un'iniziativa popolare che prevede l’affiliazione dei membri dell’Esecutivo all’Istituto di previdenza cantonale
BELLINZONA - Il PS rompe gli indugi su uno dei temi più controversi della politica istituzionale. Il Comitato cantonale socialista ha infatti deciso di lanciare un’iniziativa popolare per cambiare il sistema delle pensioni dei Consiglieri di Stato. Un tema che si trascina da anni senza che le parti, Gran Consiglio e Governo, riescano a trovare un accordo per regolare la faccenda.
Nel 2015, questo l’ultimo capitolo della vicenda, il Gran Consiglio ah deciso di assoggettare i Consiglieri di Stato alla Cassa pensione statale e al contempo ha obbligato i ministri a versare in via provvisoria un contributo previdenziale del 9%. Il tutto in attesa dell’introduzione di un modello definitivo. Modello che però non ha ancora visto la luce, proprio a causa della mancata intesa tra il Governo e la Sottocommissione speciale del Parlamento che dal 2016 si occupa del tema.
La proposta sulla quale il PS intende raccogliere le firme, a partire dal mese di febbraio, prevede l’affiliazione dei membri dell’Esecutivo all’Istituto di previdenza del Canton Ticino.