"Se tutto ciò non giustifica (come sembrano dire i partiti borghesi, UDC e Lega) una commissione parlamentare di inchiesta, non so cosa ci vuole per giustificarla! Una strage?", si chiede
LUGANO - Sempre più esponenti di sinistra sui social commentano la manifestazione. C'è Claudia Crivelli Barella che scrive: "Non sono tranquilla, c'è violenza attorno a me, e spero che la pace e l'amore prevalgano. Ragazze e ragazzi autogestiti, il mio cuore è con voi".
E poi c'è Franco Cavalli, che avrebbe voglia di essere sul luogo. "Non basta che come tutti dicono da Chiasso ad Airolo, sia stato lui il regista dell'illegale demolizione notturna di sabato scorso, azione violenta che ha scandalizzato ogni ticinese democratico. Oggi organizza, ne riferiscono varie fonti attendibili, blocchi su tutte le arterie che conducono da nord a Lugano". Il riferimento, con una foto, è a Norman Gobbi.
"Purtroppo per un problema ad un piede non posso esserci:mi sarebbe piaciuto farmi bloccare e dirne quattro a chi lo faceva!! Sarò in spirito coi dimostranti, che spero non si lasceranno provocare da queste provocazioni poliziesche", spiega.
"Atmosfera sempre più cilena, naturalmente ai tempi di Pinochet. Se tutto ciò non giustifica (come sembrano dire i partiti borghesi, UDC e Lega) una commissione parlamentare di inchiesta, non so cosa ci vuole per giustificarla! Una strage? La guerra civile?", si chiede.