Il settimanale se la prende col Municipale liberale, che aveva mostrato entusiasmo all'idea di accogliere il Rabadan, ma l'Esecutivo aveva fatto marcia indietro il giorno dopo. E ci vede una strategia...
LUGANO - Il Mattino attacca Roberto Badaracco per le sue parole sul Rabadan, che hanno fatto sfiorare "l'incidente diplomatico" tra Lugano e Bellinzona. Il Municipale si era detto disponibile ad accogliere il carnevale in trasferta, salvo poi fare marcia indietro a livello collegiale il giorno dopo.
"Il capodicastero eventi PLR di Lugano Roberto Badaracco abbocca immediatamente e - senza essersi consultato con il municipio - dichiara sui media che sarebbe una figata pazzesca. Come no, davvero un’idea geniale! Ed infatti a seguito dell’incauta sortita si sfiora l’incidente diplomatico tra Lugano e Bellinzona, con il municipio luganese costretto a precisare di non avere mire espansionistiche sul patrimonio culturale bellinzonese", si legge.
Il settimanale poi ironizza: "La capitale potrebbe almeno ringraziare riprendendosi i suoi sfascisti del MPS, ma tant’è…", e poi vede una sorta di strategia politica in quel che è successo: "Intanto, però, la minaccia di traslocare a Lugano e l’entusiasmo incautamente dimostrato dal buon Badaracco per questa balzana ipotesi hanno ottenuto il risultato sperato. A Bellinzona è sollevazione popolare per mantenere il Rabadan in loco (piuttosto che mollarlo agli sbroja, poi…) con il PLR (ma guarda un po’) che si lancia in atti parlamentari sul tema. Se a pensar male si commette peccato ma ci si azzecca quasi sempre…".