Il direttore del DSS commenta il probabile nuovo aumento dei premi di cassa malati, prospettato dagli assicuratori malattia e dall'Ufficio federale della sanità
LUGANO - “È una notizia molto preoccupante”. Raffaele De Rosa non usa giri di parole nel commentare le previsioni fatte dall’Ufficio federale della sanità pubblica e dagli assicuratori malattia, circa un nuovo aumento dei premi di cassa malati il prossimo anno
Il direttore del DSS ha espresso la propria inquietudine ai microfoni di Ticinonews su TeleTicino: “Se mettiamo insieme le diverse voci del coro, sembra che si voglia già sdoganare un massiccio aumento dei premi di cassa malati per il prossimo anno, il che è veramente preoccupante visto il livello già elevato che abbiamo raggiunto”.
Quando si parla di contenimento dei costi sanitari, inevitabilmente si finisce a discutere di pianificazione ospedaliera. Il Governo ha licenziato la nuova pianificazione qualche settimana fa e la proposta è ora al vaglio del Gran Consiglio. Una proposta definita poco coraggiosa nel mondo degli assicuratori. Una critica che De Rosa rispedisce al mittente: “La mia percezione è che chi si esprime in questo senso, conosce poco la realtà del nostro Cantone, perché la spesa ospedaliera stazionaria, quella che può essere influenzata dalla pianificazione, è sotto controllo, cresce della metà rispetto alla spesa Lamal. Detto questo la nuova pianificazione cerca di sfruttare tutti i margini di propria competenza per contenere la spesa, che però cresce in maniera molto forte nell’ambito ambulatoriale e dei medicamenti. E questi sono ambiti dove i Cantoni hanno poca possibilità d’intervento”.