POLITICA E POTERE
Denuncia penale per chi non paga i premi. E i Comuni si rivoltano. Quadri: “Rifiuto d’ordine”
La nuova norma sull’assicurazione malattia non piace, da Lugano a Locarno. Il municipale leghista: "Produce una quantità enorme di burocrazia”

BELLINZONA - Dal 1° ottobre scorso un nuovo articolo del Regolamento della legge di applicazione della LaMal, impone ai Comuni di intervenire pesantemente su coloro che non pagano i premi di cassa malati, i cosiddetti ‘morosi’. Primo passo: inviare un richiamo ai cittadini che non si presentano al colloquio per spiegare il motivo per cui non pagano i premi; secondo passo: denuncia al Ministero pubblico per chi non dà seguito al richiamo. Il tutto, di fronte a una Procura che è già con l’acqua alla gola e non riesce a smaltire i dossier giudiziari.

Il Corriere del Ticino dedica oggi un approfondimento al tema, intervistando i municipali responsabili dei dicasteri sociali di alcuni Comuni, da Lugano a Locarno, che denunciano un aggravio burocratico e rifiutano di dar seguito alla norma cantonale.

“La città è confrontata con un netto aumento dei morosi: se la scorsa estate si viaggiava attorno ai 70-80 al mese, oggi siamo a circa 300 – dice Lorenzo Quadri, responsabile del Dicastero socialità di Lugano”. Applicando la norma, secondo lui, “si demolisce il rapporto fra il cittadino e il suo Comune. Inoltre, si produce una quantità enorme di burocrazia”. Lugano ha dunque fatto una netta scelta di campo: “Rifiuto d’ordine”.

Più o meno sulla stessa linea Chiasso, Locarno, Mendrisio… Mentre a Bellinzona si è scelto di denunciare soltanto coloro che non pagano i premi pur avendo i mezzi economici per farlo.

Per restare sempre aggiornati con le notizie principali di Liberatv.ch, iscriviti gratuitamente al canale Whatsapp (clicca qui) - E ricordati di attivare la campanella....   

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

A Lugano partecipazione del 54%, a Bellinzona del 58%

CRONACA

La ristorazione ticinese bocciata. A Lugano criticata la qualità-prezzo, a Locarno quella dei piatti

POLITICA E POTERE

Sì all'apertura domenicale dei negozi e alla deducibilità dei premi di cassa malati dei figli

POLITICA E POTERE

Manuele Bertoli denuncia il Mattino. La replica di Lorenzo Quadri: "Non ci facciamo intimidire"

SALUTE E SANITÀ

Locarno e Mendrisio senza pronto soccorso pediatrico: da gennaio la chiusura dalle 22 alle 8

FEDERALI 2023

Lorenzo Quadri: "Cassa malati pubblica da rivalutare"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Telefonini da vietare a scuola? Tre domande a Marina Carobbio

19 APRILE 2025
IL FEDERALISTA

Nonsolomoda... Sergio Morisoli: "E chi è arrivato dopo di noi?"

17 APRILE 2025
ENIGMA

La ritirata di Trump: chi ha "baciato il cu.." a chi?

13 APRILE 2025