CORONAVIRUS
Mascherine prodotte dallo Stato? Lo chiede Frei, "più Stato e meno mercato"
Il coordinatore della Gioventù Comunista non ha dubbi: con l'obbligo di indossare le mascherine, in alcuni paesi più severo, deve essere la cosa pubblica a produrle e distribuirle in modo gratuito

di Luca Frei*

Negli ultimi giorni i contagi da Coronavirus stanno nuovamente aumentando in Svizzera. Di fronte a ciò, il governo federale e quelli cantonali stanno prendendo delle misure per cercare di arginare la diffusione del virus. Fra queste spicca l’obbligo a livello federale di indossare le mascherine sui mezzi di trasporto pubblici, valido da oggi. Certi Cantoni, poi, stanno introducendo anche l’obbligo di indossare la mascherina nei negozi. Di conseguenza, nei supermercati e nelle farmacie si son già visti fluttuare i prezzi delle mascherine, le quali ormai costano fino a ben un franco al pezzo.

La soluzione a questo problema è piuttosto semplice ed era già stata proposta dal Partito Comunista negli ultimi mesi: la produzione del materiale sanitario deve essere posta nelle mani dello Stato. Questo infatti permetterebbe di contrastare la speculazione sui prezzi dei beni sanitari e, allo stesso tempo, di promuoverne una produzione che sia nell’interesse della popolazione intera e non di una minoranza che vuole gonfiare i propri profitti. Se infatti nei primi mesi di pandemia scarseggiavano prodotti come mascherine e disinfettanti, ciò è dovuto alle privatizzazioni avvenute nel corso degli ultimi decenni, come ben ha dimostrato il caso della privatizzazione dell’ormai ex-regia federale di Alcosuisse. Ma questa misura da sola non basterebbe: dato l’obbligo di indossare le mascherine sui mezzi pubblici, infatti, sarebbe più che giusto metterle a disposizione gratuitamente della popolazione intera, come recentemente chiesto dalla Gioventù Comunista. Il diritto alla salute spetta infatti a tutti ed è vergognoso che vi siano dei privati che speculano su di esso per diventare sempre più ricchi.

Insomma, questa pandemia ha già dimostrato più volte le lacune del sistema economico neoliberista elvetico e la necessità di porre gli interessi della popolazione intera al centro delle scelte governative. La gratuità delle mascherine sanitarie ed il controllo statale della produzione del materiale sanitario andrebbero proprio in questa direzione: serve più Stato e meno mercato!

*coordinatore Gioventù Comunista

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CORONAVIRUS

Mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici, il PS chiede che siano gratuite

06 LUGLIO 2020
CORONAVIRUS

Mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici, il PS chiede che siano gratuite

06 LUGLIO 2020
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

Mascherine obbligatorie, per De Rosa è sì!

CORONAVIRUS

Il Consiglio di Stato discute dell'obbligo delle mascherine anche al chiuso

CORONAVIRUS

Sei realtà ticinesi che producono materiale di protezione sostenute dal Governo: così si combatte la penuria di dispositivi di sicurezza

CORONAVIRUS

Per i docenti negli spazi comuni sarà obbligatorio indossare la mascherina (e se vorranno potranno portarla anche in aula)

CORONAVIRUS

Le mascherine funzionano! "In Lombardia hanno evitato altri 78mila contagi. Usiamole anche a giugno"

CORONAVIRUS

L'OCST scrive al Governo: "Rendete obbligatorio l'utilizzo delle mascherine sui mezzi pubblici"

In Vetrina

MEDICI IN PRIMA LINEA

Costi sanitari, Franco Denti: "In Ticino troppi ospedali e poca efficienza"

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

San Bernardino punta in alto: cabinovia aperta tutta l’estate

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
LiberaTV+

ANALISI

Un'idiozia conquistata a fatica

15 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

Fantapolitica

10 LUGLIO 2025