Il medico aveva detto di avere "delle prove quasi certe che Borradori si era vaccinato pochi giorni prima della morte" e che "se non si fosse vaccinato probabilmente non sarebbe capitato quello che è capitato”. Tra le ipotesi anche la sospensione
BELLINZONA - L’Ufficio di Sanità del Dipartimento sanità e socialità ha aperto un procedimento amministrativo nei confronti di Werner Nussbaumer per le sue parole riguardo Marco Borradori, pronunciate durante Matrioska del 7 settembre.
"Ho delle prove quasi certe che Borradori si era vaccinato pochi giorni prima della morte. (...) Se non si fosse vaccinato probabilmente non sarebbe capitato quello che è capitato”, ha detto il medico, che fa parte degli “amici della Costituzione”.
Cosa potrebbe succedere? Come riporta ticinonews, il procedimento sarà valutato dalla Commissione vigilanza sanitaria, che può decidere per misure che vanno dalla sospensione a eventuali revoche.
“Nel mondo sanitario, quando un operatore si esprime in pubblico su questioni così delicate è richiesto che provveda a un’informazione corretta e oggettiva, sempre nel rispetto della sua libertà d’espressione. Spetterà alla Commissione decidere se questo è stato il caso”, ha spiegato la Capoufficio Patrizia Bottinelli Cancellara.