Il Consigliere nazionale PLR: "La mancata esenzione dall'obbligo di applicazione del contrassegno rischia di produrre notevoli disagi alla rete stradale comunale dell'intero Locarnese"
LOCARNO – Il Consiglio di Stato ha scritto oggi all'Ufficio federale delle strade (USTRA) una lettera in cui esprime tutta la sua perplessità riguardo al passaggio di proprietà alla Confederazione del tratto stradale Aeroporto Locarno-Galleria Mappo Morettina - Locarno - Ascona (Svincolo San Materno) e alla conseguenze obbligatorietà del contrassegno autostradale per il transito del tratto citato.
Tema che ha spinto il Consigliere federale PLR Giovanni Merlini a interpellare il Consiglio Federale sulla questione. "La mancata esenzione – si legge nel testo – dall'obbligo di applicazione della vignetta per il tratto autostradale tra l'Aeroporto di Locarno - Galleria Mappo Morettina - Locarno - Ascona (svincolo San Materno) rischia di produrre notevoli disagi alla rete stradale comunale dell'intero Locarnese.
Si chiede quindi al Consiglio federale se non ritenga opportuno, diversamente dalla posizione finora espressa dall'USTRA, valutare la possibilità di una deroga coerentemente con l'esenzione già oggi concessa sul tratto che conduce al tunnel e che permette di evitare il traffico parassitario. Dal 1. gennaio 2020 il tratto autostradale tra l'Aeroporto di Locarno - Galleria Mappo Morettina - Locarno - Ascona (svincolo San Materno) diverrà strada nazionale di 2a classe.
Stando alla sua comunicazione del 13 novembre 2018 – specifica Merlini – in risposta alla richiesta del Comune di Minusio, l'USTRA non intende concedere l'esenzione dall'obbligo della vignetta autostradale, come invece peraltro avviene già oggi lungo l'attuale tronco dell'A13 che porta all'imbocco della galleria. Ciò produrrà inevitabilmente ripercussioni indesiderabili sulla viabilità della rete comunale del Locarnese, poiché diversi automobilisti - fra cui anche i numerosi pendolari frontalieri - rinunceranno all'uso della galleria per evitare di doversi munire della vignetta autostradale.
Questo maggiore afflusso di veicoli in transito (alternativo alla galleria) potrebbe indurre il Cantone a riclassificare la via San Gottardo che attraversa il Comune di Minusio quale strada principale e, soprattutto, contraddirebbe in gran parte gli obiettivi sottoscritti a suo tempo anche dalla Confederazione stessa nell'ambito della progettazione della galleria.
Minusio – conclude il Consigliere nazionale PLR – è il Comune maggiormente toccato per la lunghezza della via che lo attraversa, ma non è l'unico del comprensorio esposto al rischio di ripercussioni: lo sono anche Locarno, Muralto, Tenero e Gordola. La richiesta del Municipio di Minusio, tesa ad ottenere l'esenzione dall'obbligo della vignetta, è motivata dunque dalla salvaguardia della qualità di vita (attraverso la lotta all'inquinamento atmosferico e fonico) dell'intero agglomerato locarnese ed è coerente con quanto già previsto dal Piano viario regionale e con la vocazione turistica dell'intera regione".
Alla luce di quanto esposto, ecco quanto Giovanni Merlini chiede al Consiglio Federale:
- Il CF è disposto ad esaminare l'ipotesi di una deroga ai sensi di quanto richiamato sopra ?