Il presidente della Confederazione alla RSI: "Anche il Governo ha sbagliato: abbiamo sottovalutato la seconda ondata"
BERNA – Ricorre oggi il 730esimo anniversario della Svizzera. Il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha parlato alla RSI dell'ultimo particolare anno e di come si è comportata la nostra Nazione, senza dimenticare chi ben si sta comportando alle Olimpiadi di Tokyo.
"La pandemia – dice – è ancora il tema principale, ma le vaccinazioni stanno dando i loro risultati. Chiaramente, occorre sempre stare molto attenti e farci trovare pronti per le sfide del futuro. Dove abbiamo sbagliato? Anche il Consiglio Federale ha commesso degli errori, come quello di sottovalutare l'arrivo della seconda ondata l'anno scorso. Ma nel complessivo la Svizzera ha fatto bene. Cosa succederà in futuro? Vedremo l'11 agosto a che punto saremo e decideremo".
"Stiamo scivolando in una crisi sociale? Spero di no. Il rispetto degli altri deve sempre rimanere al primo posto", continua Parmelin. "Oggi è la nostra festa Nazionale: di tutti. Delle diverse culture, di uomini e di donne. Unità e coesione non devono sparire.
Parmelin ha ringraziato tutta la delegazione rossocrociata presente a Tokyo per "le forti emozioni che ci stanno regalando".