Il Presidente Gazzani: "L’idea è quella di presentare al pubblico un mix tra le edizioni passate e l’edizione light del 2022 che ha coinvolto i bar"
CHIASSO – Il Carnevale del prossimo anno si terrà in formula tradizionale, con le serate danzanti al Villaggio Nebiopoli e con i suoi cortei mascherati (quello dei bambini, quello delle Guggen in notturna del venerdì sera ed il corteo mascherato a circuito chiuso). Negli scorsi giorni il nuovo Comitato Direttivo sotto la guida del presidente Alessandro Gazzani ha presentato al Municipio le strategie per l’edizione 2023.
Nebiopoli, fanno sapere gli organizzatori, si terrà dal 2 al 5 febbraio 2023 (con le ormai canoniche due settimane di anticipo) sarà quindi il primo grande carnevale della Svizzera Italiana ad avere luogo.
“In previsione un incontro con gli attori del carnevale – si legge in una nota - l’idea resta quella di prendere tempo fino al 31 ottobre per fare delle valutazioni in ambito COVID. Successivamente, come fatto lo scorso anno, questo termine potrebbe anche slittare al 30 novembre (a dipendenza dell’evoluzione pandemica). Tuttavia, la strategia è chiara, carnevale ci sarà. L’invito è quindi al mondo del carnevale ad attivarsi. L’idea è quella di presentare al pubblico un mix tra le edizioni passate e l’edizione light del 2022 che ha coinvolto i bar. Si ricorda infatti che Nebiopoli è l’unico carnevale in Ticino ad avere proposto un’edizione anche nel 2022 molto vicina al tradizionale carnevale. Ci auguriamo anche gli altri carnevali prossimamente possano dare indicazioni chiare al mondo del carnevale, affinchè lo stesso possa attivarsi”.
Insomma, conclude la nota, “ci occuperemo nuovamente della crisi di COVID e dell’eventualità di razionamenti energetici se questi diverranno veramente realtà, per ora prevale solo l’ottimismo. Tornano di attualità tematiche come le stoviglie riciclabili sempre nell’obiettivo di ridurre l’impatto inquinante di un grande evento come il nostro”.