SAN CASSIANO DI BADIA - Elon Musk si è innamorato delle Dolomiti. Un amore scoccato qualche anno fa grazie allo sci e che si appresta a convolare a nozze…edilizie. Il super miliardario americano, infatti, si appresta a costruire casa a San Cassiano in Badia. Una "baita” - virgolette d’obbligo, come vedremo - di 800 metri quadri divisa tra 15 camere da letto, 15 bagni, ampio living, cantina vini, spa interrate, camera criogenica a -100 gradi, e una piscina in vetro sospesa lunga 30 metri.
A realizzare il progetto architettonico è stato lo studio BlueArch, in particolare il co-fondatore, l’architetto bolzanino Alessandro Costanza. “Il progetto - spiega Costanza al Corriere della sera - l'ho sognato di notte: è il carapace di una tartaruga con i piani in piena esplosione, due sotterranei e tre emersi. È tutto in metallo, con traverse in legno, contrafforti in muratura piena e uno sperone completamente in vetro. I materiali sono tradizionali ma ci sarà un'ossatura in cemento armato perché la struttura presenta slanci molto arditi: è una casa che deve riscrivere i codici dell'architettura alpina”
La nuova casa di Elon sarà ovviamente domotica, comandata via smartphone. “Abbiamo adottato un linguaggio architettonico molto spinto, non convenzionale - aggiunge l’architetto -. Mi sarebbe sembrato riduttivo offrire a Elon la "baitina", lo chalet svizzero rivisitato. D'altronde la nostra caratteristica è proprio rompere le regole esistenti in progetti che pensano in grande ma guardano al piccolo, volano global ma si radicano local”.