Il centro specializzato nelle problematiche di dipendenze riflette su come il fenomeno sia in espansione anche nel nostro Paese e solleva dubbi sull’adeguatezza dell’attuale normativa, a tutela soprattutto dei giovani
BELLINZONA - Alla luce delle recenti sanzioni di Agcom contro due influencer italiani per aver promosso il gioco d'azzardo su diversi social network, il Centro specializzato nelle problematiche di dipendenze InGrado, nell’articolo che pubblichiamo qui di seguito, riflette su come il tema stia sollevando una crescente preoccupazione anche in Svizzera, soprattutto per il suo impatto sui giovani. La rapida diffusione del fenomeno solleva dubbi anche sull’adeguatezza delle attuali regolamentazioni nel nostro Paese.
"L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha recentemente imposto multe di 60.000 e 75.000 euro a due influencer che gestiscono canali YouTube per aver violato il divieto di pubblicità sui giochi d’azzardo, previsto dal decreto Dignità. Questi influencer avevano pubblicato contenuti che promuovevano giochi e scommesse con vincite in denaro, una pratica vietata in Italia dal 2018. Le sanzioni sono il risultato di numerose segnalazioni ricevute tra il 2022 e il 2023, che denunciavano la presenza di video promozionali su varie piattaforme, inclusi TikTok, YouTube, Instagram, Facebook, X (ex Twitter), e Twitch.
L’indagine, supportata dal Gruppo Radiodiffusione ed Editoria della Guardia di Finanza, ha raccolto prove dalle piattaforme digitali coinvolte, che hanno confermato le violazioni. Oltre alle sanzioni monetarie, Agcom ha ordinato la rimozione dei contenuti illeciti e ha imposto il divieto di pubblicare ulteriori video simili. Quest’azione fa parte di un progetto di Agcom per far rispettare il decreto Dignità, che mira a ridurre l’esposizione al gioco d’azzardo, soprattutto tra i giovani. Negli ultimi anni, Agcom ha emesso altre multe significative contro grandi piattaforme come Google, evidenziando la vigilanza contro le violazioni del divieto di pubblicità sul gioco d’azzardo.
Anche in Svizzera, la relazione tra influencer e gioco d’azzardo è diventata un tema di preoccupazione crescente, soprattutto per il suo impatto sui giovani. Infatti, la legge svizzera sul gioco d’azzardo, che regola anche le attività online, è entrata in vigore nel 2019 con l’obiettivo di proteggere i consumatori, specialmente i minori, dalle conseguenze negative del gambling. Tuttavia, l’aumento delle promozioni di giochi d’azzardo sui social media ha sollevato dubbi sulla sufficienza delle attuali regolamentazioni.
Secondo Dipendenze Svizzera, i giovani sono particolarmente vulnerabili alla pubblicità del gioco d’azzardo, soprattutto quando è presentata da influencer sui social media. Le strategie di marketing mirate utilizzano spesso illusioni di competenza e abilità per attrarre i giovani, normalizzando il gioco e occultando i rischi associati. In risposta a queste preoccupazioni, Dipendenze Svizzera ha chiesto una regolamentazione più severa, ispirandosi a misure adottate in altri Paesi europei, come il divieto di pubblicità per il gioco d’azzardo o la restrizione della sponsorizzazione di eventi sportivi da parte delle aziende di giochi d’azzardo.
La Commissione Federale delle Case da Gioco (CFCG) vigila sull’attuazione delle leggi e ha il compito di garantire che le piattaforme online rispettino le norme di protezione sociale e prevenzione delle dipendenze, in particolare limitando l’accesso a siti non autorizzati in Svizzera. Come rafforzare le misure di protezione e limitare l’influenza delle campagne promozionali degli influencer nel settore del gioco d’azzardo?
Ingrado è un centro di competenza specializzato nelle problematiche di dipendenze, addiction e consumi a rischio di alcol, sostanze e medicamenti, come anche nelle dipendenze comportamentali. Offre consulenza, terapia, sostegno e progetti d’integrazione e opera a livello d’informazione e prevenzione. Gli interventi sono individualizzati nel rispetto dei bisogni della persona e avvengono in un’ottica di multidisciplinarietà e di rete.