Il Consiglio di Stato risponde all'interrogazione di Cleto Ferrari: "Gli automobilisti possono chiedere un preventivo a qualunque medico del traffico presente sul territorio nazionale"
BELLINZONA - Il medico del traffico? In Ticino costa meno che in altri Cantoni. È questa una delle risposte salienti fornite dal Consiglio di Stato all’interrogazione del deputato UDC Cleto Ferrari.
Il Governo, come riporta la Regione, mette in evidenza che le perizie della dottoressa Mariangela De Cesare, l’unico medico del Traffico di livello 4 in Ticino, sono meno gravose rispetto a Vaud, Giura e Vallese. Circa il 20% in meno. Parliamo degli esami a cui gli automobilisti devono sottoporsi in caso siano stati beccati al volante sotto l’influsso di alcol e droghe.
Fatture più leggere, si diceva, rispetto ad altri Cantoni grazie, spiegano i ministri al tariffario Tarmed (1’357 franchi), ulteriormente “contenuto in maniera forfettaria a 1’150 franchi” per via “di un accordo con la Sezione della circolazione”.
In Svizzera, riporta sempre la Regione, sono 36 i Medici del Traffico di livello 4. Questo perché, sottolinea il Governo,“si tratta di una figura professionale istituita di recente” e il cui “percorso formativo per ottenere il titolo è notevolmente articolato”. Ma se agli automobilisti non stanno bene modalità operative e costi della dottoressa De Cesare, precisa il Consiglio di Stato, nulla gli vieta di recarsi oltre San Gottardo. “Chi è tenuto a sottoporsi a una visita - scrive l’Esecutivo - può richiedere un preventivo a qualunque medico del traffico presente sul territorio nazionale”.
Infine il Consiglio di Stato “saluta favorevolmente” la proposta di Norman Gobbi di statalizzare il servizio.