POLITICA E POTERE
Lugano, dopo la Croce della discordia, il traffico parassitario di mamme e fornitori che intasano piazza Luini
I consiglieri comunali Tiziano Galeazzi (UDC) e Gian Maria Bianchetti interrogano il Municipio di Lugano sul traffico parassitario di piazza Bernardino Luini

LUGANO – I consiglieri comunali Tiziano Galeazzi (UDC) e Gian Maria Bianchetti interrogano il Municipio di Lugano sul traffico parassitario di piazza Bernardino Luini.

 

“Dopo la recente polemichetta in “salsa Masi” che ha interessato l’opera dell’artista albanese Xhixha collocata di fronte alla magnifica chiesa degli Angioli e di cui si è discusso in lungo e in largo in queste due ultime settimane – scrivono -, è emerso quello che invece è il reale problema che affligge purtroppo da tempo quest’incantevole Piazzetta: stiamo naturalmente parlando del traffico veicolare che penalizza pesantemente questo slargo di fine Via Nassa, luogo purtroppo oggi contraddistinto da un frenetico passaggio e relativa sosta di un numero troppo elevato di autovetture, di suv, di furgoni e camionette che, ogni mattina, da lunedì al venerdì, entrano ed escono ripetutamente da questa piazzuola.

 

Non stiamo parlando di poche macchine e/o di pochi passaggi, ma di un numero troppo  elevato di autoveicoli che ogni mattina della settima riempie in maniera caotica per non dire selvaggia questo spazio, offrendo un’immagine ben poco decorosa a chi transita a piedi da questi luoghi.

Mamme stressate, il più delle volte con il telefonino all’orecchio mentre guidano e che entrano assieme e nel medesimo momento su Piazza Luini per portare i loro pargoli all’Istituto S. Anna e/o all’Istituto Leonardo da Vinci, scaricandoli praticamente davanti ai portoni d’entrata di questi due Istituti, quasi sempre solo qualche secondo prima del suono della campanella d’inizio lezioni delle ore 08:15/08:30; fornitori di Alberghi e di negozi che con i loro mezzi ingombranti si destreggiano come meglio possono tra le altre numerose vetture già presenti sulla Piazza per trovare l’angolo più adatto dove scaricare le loro merci, senza difficoltà e cercando, magari, anche di non esser investiti…

 

Insomma una situazione confusa, disordinata quella di Piazza Luini alla quale occorre porre rimedio al più presto attuando alcune semplicissime misure che potrebbero, a nostro modesto avviso, concretizzarsi con soluzioni adeguate senza scontentare nessuno ed in particolare i due menzionati Istituti scolastici privati, l’Albergo Hotel International au Lac (la cui fiorente attività alberghiera risale agli inizi del ‘900) ma anche gli altri commerci ed attività presenti che interessano questo comparto cittadino.

 

Una soluzione semplicissima potrebbe essere ad esempio quella di sensibilizzare maggiormente i genitori degli alunni (ma anche gli studenti stessi) che frequentano questi Istituti scolastici a parcheggiare i loro mezzi a motore, a volte ingombranti, nel vicinissimo autosilo del LAC dove la prima mezz’ora di sosta è gratuita. Ciò permetterebbe ai genitori di percorrere a piedi assieme ai propri figli, quei 100-150 metri scarsi di distanza per giungere alle rispettive scuole. In quella mezz’ora di tempo i genitori troverebbero inoltre probabilmente anche il tempo per godersi un buon caffè in santa pace, senza il patema di trovare una multa per aver lasciato l’auto fuori parcheggio!

 

Tale sensibilizzazione di genitori e studenti dovrebbe avvenire coinvolgendo naturalmente le Direzioni di questi due Istituti scolastici che potrebbero adottare queste salutari e semplici misure migliorando così la situazione e riportando un po’ di ordine su Piazza Luini.

 

Una seconda imprescindibile soluzione è a nostro avviso quella della posa di due semplici dissuasori del traffico (c.d. birilli a scomparsa) all’entrata di Piazza Luini per permettere  l’accesso alla Piazza unicamente alle persone debitamente autorizzate come ad esempio gli abitanti della zona ma anche i fornitori di negozi, bar ed alberghi. Soluzioni queste già presenti in altri luoghi della nostra Città, che funzionano molto bene ormai da diversi anni.

 

Autorizzazioni ad entrare, dovranno essere inoltre rilasciate anche alla clientela dell’Albergo International au Lac (che dispone di una sua autorimessa privata) che dovranno annunciarsi all’entrata della Piazza Luini in prossimità dei dissuasori a scomparsa.

 

Giova infine ricordare che Piazza Luini è stata recentemente abbellita con della pavimentazione pregiata pagata dai cittadini contribuenti, pavimentazione che non è adatta al pesante viavai di autovetture e di furgoni giornaliero.

 

Il risultato è li da vedere: il passaggio e le soste di alcuni mezzi hanno già sbriciolato alcune lastre…(SIC!)”.

 

Ed ecco le domande al Municipio

 

1. L’esecutivo cittadino è intenzionato a contattare le Direzioni scolastiche degli Istituti S. Anna e Leonardo da Vinci per sensibilizzare i genitori e gli studenti ad un uso obbligatorio del vicino Autosilo LAC per parcheggiare le autovetture, evitando di entrare/transitare con i propri mezzi su Piazza Bernardino Luini? In caso affermativo, quando e come intende l’Esecutivo procedere in tal senso?

2. L’esecutivo è intenzionato a posare dei dissuasori del traffico all’entrata di Piazza Bernardino Luini come quelli già presenti in altre zone della Città (come ad es. in Via Canova, Via Peri, Via Motta) onde consentire l’accesso solo a chi vi è espressamente autorizzato?

3. L’Esecutivo ha delle soluzioni alternative a quelle qui sopra indicate per diminuire sensibilmente il passaggio e/o la sosta di autoveicoli su Piazza Bernardino Luini? In caso affermativo, può indicare quali misure intende a breve adottare e i tempi di realizzazione?

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