POLITICA E POTERE
Migranti, cresce la tensione al confine. Il sindaco di Como: "La Svizzera faccia la sua parte". Orsenigo: "Evitare di compromettere i rapporti"
Como dice no: "Non apriremo altri centri d'accoglienza". Il segretario del Pd: "Non possiamo permettere che le relazioni con la Svizzera risentano di decisioni ideologiche prese dal Governo"

CHIASSO – Il Governo italiano ha sospeso fino al mese di maggio gli accordi di Dublino bloccando in Svizzera circa 300 richiedenti asilo da riconsegnare all'Italiano. La tensione al confine cresce e in queste ore - intervistato da La Provincia di Como - ha parlato il sindaco di Como Rapinese. "Como ha già pagato un prezzo altissimo sul tema migranti. L’Italia è un grande Paese, mi appello al governo perché ridistribuisca in maniera omogenea gli arrivi. Io di sicuro qui non metto mezza firma per aprire centri d’accoglienza". 

Come sono i rapporti con la Svizzera? "Spero che il Governo sappia gestirli bene, non è una cosa che mi compete. Noi, ripeto, non apriremo centri d'accoglienza". La segretaria provinciale della Lega Laura Santin: "Il peso dei nuovi arrivi non deve ricadere solo su di noi. L'Europa e la Svizzera devono fare la propria parte".

Il consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo: "Il Governo Meloni torni subito sui propri passi ed eviti tensioni inutili con i nostri vicini svizzeri. Non possiamo permettere che le relazioni con la Svizzera risentano di decisioni ideologiche prese dal Governo".

  

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Governo Meloni, cosa accadrà tra Svizzera e Italia? "Conta la sensibilità per le aree di confine"

POLITICA E POTERE

Bufera sul sindaco di Como: "Migranti irregolari in Barbagia". I sardi replicano: "La zona deserta è nella tua testa". Poi le scuse: "Era un'iperbole"

CRONACA

Ticinesi multate per divieto di sosta a Ponte Chiasso, rimandate in Svizzera a prelevare. Rapinese: "Applicato il codice stradale"

SECONDO ME

"Una crisi di cui nessuno parla"

POLITICA E POTERE

Richiedenti asilo, Marco Chiesa: "Situazione preoccupante, Berna intervenga. Migranti anche nel mio giardino"

POLITICA E POTERE

Scade l'accordo di telelavoro per i frontalieri, "tornano in ufficio tra i 15 e i 20mila lavoratori. Ma l'Italia si sbrighi"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025