La lista, orfana dell'uscente che ha annunciato nei giorni scorsi che non si sarebbe ricandidato, è completata da Alessandra Gianella, Natalia Ferrara, Giovanna Viscardi, Paolo Morel, Felice Dafond e Moreno Colombo
BELLINZONA - Farinelli, in corsa anche per gli Stati, Gianella, Ferrara, Viscardi, Gianini, Morel, Dafond e Colombo: ecco i nomi del PLR per la corsa a Berna, ratificati oggi dal Comitato cantonale liberale, che ha accolto le proposte della commissione cerca.
Sono stati giorni un po' particolari in casa PLR, dopo la rinuncia alla ricandidatura di Rocco Cattaneo, annunciata venerdì (leggi qui). Oggi in sala il Consigliere Nazionale uscente ha ringraziato per il sostegno, ribadendo che "non sono uno col cadreghino attaccato al sedere" e aggiungendo: "Ho bisogno di tempo, per la famiglia e per sviluppare tanti progetti imprenditoriali che ho ancora in mente".
Dunque, al suo posto entra in lista il Municipale e vicesindaco di Bellinzona Simone Gianini, a accompagnare il resto della squadra. Alex Farinelli siede assieme a Cattaneo al Nazionale e ora si candida anche per gli Stati. Alessandra Gianella è capogruppo in Gran Consiglio ed è stata candidata al Consiglio di Stato a aprile. Natalia Ferarra è deputata, già in corsa sia per il Governo che per la presidenza liberale. Giovanna Viscardi è consigliera comunale a Lugano ed è stata granconsigliera. Felice Dafond è attualmente sindaco di Minusio, mentre Moreno Colombo lo è stato di Chiasso ed è già stato anche deputato. Paolo Morel è il presidente della sezione luganese.
Non sarà una corsa facile, ha ribadito il presidente Alessandro Speziali, spiegando però che il suo partito dovrà dimostrare di poter rappresentare di più e meglio il Ticino a Berna. I temi principali, in concreto, saranno i costi della salute e dell'energia, la qualità dei posti di lavoro, l'eccessiva burocrazia.
"Una scelta, quella promossa dalla Commissione cerca del PLR, basata su chiari criteri, come la competenza sui temi, la forza elettorale dei singoli, la competitività interna, la rappresentanza dell’eterogeneità territoriale, la conoscenza del territorio, la pluralità delle sensibilità, la trasversalità regionale e la volontà di inserire nella lista personalità riconosciute, ma di dare spazio anche a figure nuove", si legge nella nota inviata dal PLR subito dopo la fine del Comitato cantonale. "Il PLR ringrazia tutti i candidati per essersi messi a disposizione e in particolare Simone Gianini per aver rivisto le proprie priorità in tempi molto rapidi ed essersi messo al servizio del partito, su richiesta di quest’ultimo. Per quanto concerne la scelta per il Consiglio degli Stati, la candidatura di Alex Farinelli è stata plebiscitata dal Comitato cantonale, convinto dalla padronanza dei temi federali e cantonali da parte dell’attuale Consigliere nazionale, dalla sua capacità di sintetizzare le varie sensibilità del partito e dalla sua forza trainante. Scartata, invece, l’ipotesi di proporre un secondo nome per la Camera alta, soprattutto per dare maggiore forza alla candidatura di Farinelli, per evitare la dispersione di voti al primo turno, rischiando poi di mettere in difficoltà il candidato al ballottaggio", viene spiegato.
Tutti coloro che sono intervenuti hanno parlato di lista forte, convinti che con Farinelli si possa riconquistare il posto agli Stati. Anche il Consigliere di Stato Vitta ha espresso sostegno per i candidati: "Ricordiamoci che fino al giorno delle elezioni bisogna remare, senza lasciarsi illudere dall'entusiasmo che si può respirare dentro le nostre sale, perché fuori c’è un paese intero da convincere", ha avvertito.