POLITICA E POTERE
Confederazione condannata per razzismo dalla CEDU... Il Tagi plaude a Strasburgo, per Marchesi una sentenza "pazzesca"
Fa discutere il caso del bibliotecario di origine keniota controllato dalla polizia a Zurigo che ha ottenuto ragione dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
TiPress/Alessandro Crinari

ZURIGO - “Essere condannati per ‘profilazione razziale’ è motivo di vergogna”. Il Tages Anzeiger ci va pesante nel giudizio sulla Confederazione, commentando la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo che l’ha condannata per razzismo. Mentre il consigliere nazionale UDC Piero Marchesi parla di sentenza “pazzesca”.

I fatti: Mohamed Wa Baile, un bibliotecario svizzero di origine keniota, viene fermato dalla polizia municipale alla stazione centrale di Zurigo nel febbraio 2015, mentre è in viaggio verso il politecnico, dove lavora. Si rifiuta di mostrare la carta d'identità alla polizia ritenendo che non ve ne fosse il motivo. Spiega che è stanco di essere costantemente controllato a causa del colore della sua pelle, anche se va a lavorare normalmente. Ma viene multato con 150 franchi per non aver eseguito gli ordini della polizia. Fa ricorso, ma tutti i tribunali svizzeri gli danno torto. Quindi porta il caso davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo, che invece gli dà ragione.

Secondo la sentenza della CEDU pubblicata ieri, nel caso sono state commesse tre violazioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo: il controllo d'identità e il successivo procedimento dinanzi ai tribunali svizzeri hanno violato il divieto di discriminazione, il diritto al rispetto della vita privata e familiare e il diritto a una denuncia effettiva.

“Fortunatamente, almeno Strasburgo è disposta a garantire i diritti umani fondamentali – commenta oggi il Tagy -. Ma ciò dimostra anche che in Svizzera i diritti umani non sono sempre così garantiti come si vorrebbe far credere”.

Di segno opposto il commento di Marchesi sulla sua pagina Facebook: “Una sentenza della Cedu accusa la Svizzera di essere razzista perché la polizia ha controllato una persona di colore, che sostiene di essere stata attenzionata solo per il fatto di essere nera. La polizia per essere certa di non essere accusata di discriminazione dovrebbe dunque controllare solo persone bianche, di sesso maschile (per non essere contro le donne), eterosessuali (per non essere contro gli omosessuali) e ricche (per non essere contro i meno abbienti)?”. Titolo del post: “Pazzesco!”.

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

La Confederazione condannata per discriminazione razziale

POLITICA E POTERE

Troppo caldo in Svizzera, la vittoria delle "Anziane per il clima". La CEDU condanna la Confederazione

SECONDO ME

"Perché proprio la piccola Svizzera?". L'analisi di Niccolò Salvioni: limiti e rischi di una sentenza clamorosa

POLITICA E POTERE

Sentenza CEDU sul clima, interrogazione bomba di Marchesi: "Alto tradimento!"

IL FEDERALISTA

Clima: Svizzera condannata. La sentenza della CEDU secondo Gysin, Regazzi e Rossi

POLITICA E POTERE

Tito Tettamanti sulla CEDU: “La mania di voler essere sempre presenti in gremi internazionali ha un prezzo. Lo paga la nostra democrazia”

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Viaggiare verso il Natale: mercatini e panorami incantati

29 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Classiche motoristiche in Ticino e nei Grigioni e storia del rally in Ticino”. Giorgio Keller torna con il secondo volume 

26 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il PLR e il rischio di un colpo di teatro effimero

02 DICEMBRE 2024
POLITICA E POTERE

Niente mobbing al Tribunale, l'avvocato Bersani: "Prendo atto con rammarico. Ma..."

02 DICEMBRE 2024
ENIGMA

Europa, un continente allo sbando?

01 DICEMBRE 2024