Le ultime indiscrezioni da Radio Lavendaria: si fa strada l'ipotesi di uno scambio di Divisioni tra Norman Gobbi e Claudio Zali
BELLINZONA - Sussurri e grida da Palazzo delle Orsoline. Meglio, dalla Val Bedretto, dove il Consiglio di Stato si trova in visita e questo pomeriggio terrà la sua ultima seduta prima delle vacanze estive. Una seduta particolarmente attesta poiché il Governo dovrebbe prendere una decisione definitiva sulla vicenda dell’arrocco dipartimentale proposta dalla Lega tra Norman Gobbi e Claudio Zali.
Ebbene, dalla giornata di ieri, Radio Lavanderia diffonde indiscrezioni a tutto spiano. E trovano conferme le voci di cui vi abbiamo accennato questa mattina, su un’ipotesi di lavoro che non prevederebbe più un arrocco secco tra i due ministri, ma uno scorporo parziale dei Dipartimenti. In sostanza uno scambio di Divisioni e responsabilità. A Zali andrebbero la giustizia e la polizia. A Gobbi lo sviluppo territoriale. Con una sintesi brutale: a Zali i magistrati, a Gobbi i lupi.
Questo scenario è frutto di trattative serrate che ci sarebbero state negli ultimi giorni ed è sul tavolo del Governo. Al momento sembra l’ipotesi più probabile, anche se non certa. Un compromesso che potrebbe far convergere l’Esecutivo su una decisione unanime o a larghissima maggioranza.
Restano tuttavia sullo sfondo l’arrocco così come ipotizzato dalla Lega - molto basse comunque le percentuali nei pronostici di Radio Lavanderia - oppure il “no” secco a qualsiasi cambiamento. Tutto è ancora aperto e si gioca su sottilissimi equilibri.
Intanto, tra gli addetti ai lavori circolano già le possibili definizione, sul possibile arrocco parziale, nel caso il Governo l’approvasse. C’è chi parla di “accrocchio”, chi di “arrocchino” o “arrocchetto” e chi di “mezzo arrocco”.
AELLE