"Con la presidenza di Dell’Ambrogio la Clinica troverà sicuramente nuovi stimoli per il proprio sviluppo, assumendo un ruolo faro a livello cantonale e nazionale"
LUGANO - Il Consiglio di Amministrazione della Clinica Luganese Moncucco, d’intesa con le azioniste, ha fatto sapere oggi che, con la prossima assemblea generale ordinaria del 28 aprile 2020, vi sarà un passaggio delle consegne alla presidenza della Società.
Quale successore di Mauro Baranzini, membro del Consiglio da otto anni e Presidente da quattro, subentrerà infatti Mauro Dell’Ambrogio, già segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione al Dipartimento federale dell'economia.
Le azioniste e il Consiglio di Amministrazione. Si legge in una nota, esprimono grande riconoscenza e stima nei confronti del professor Baranzini, che ha messo a disposizione della Clinica il suo prestigio personale durante tutti questi anni. Mauro Baranzini ha dato un importante contributo allo sviluppo e alla crescita qualitativa e quantitativa della Clinica e al suo riconoscimento, anche a livello nazionale, quale istituto ospedaliero di eccellenza, particolarmente attento alla qualità e alla economicità delle cure.
Inoltre, nel quadriennio 2016-2020, la presidenza di Mauro Baranzini ha assicurato la continuità e lo sviluppo dell’attività della Clinica Luganese Moncucco nella delicata fase di transizione della proprietà dalla Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata di Como alle due Fondazioni ticinesi Praxedis e Fondation Assistance Internationale - FAI, mantenendo la vocazione originaria della Clinica e il suo carattere non profit.
“La Clinica, che l’anno prossimo festeggerà i suoi 120 anni di esistenza – prosegue la nota stampa - continuerà la sua attività con la presidenza di Mauro Dell’Ambrogio nel solco dei suoi valori fondanti, stabiliti dalla Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata e voluti dalla loro fondatrice, declinati all’interno di una gestione efficace, efficiente e moderna, altresì caratterizzata dai continui investimenti per la qualità delle cure e dalla grande attenzione rivolta ai pazienti.
Con la presidenza di Dell’Ambrogio la Clinica troverà sicuramente nuovi stimoli per il proprio sviluppo, assumendo un ruolo faro a livello cantonale e nazionale.
Le competenze del nuovo presidente saranno anche molto preziose per rafforzare ulteriormente il ruolo che la Clinica ha nel tempo assunto quale istituto attivo nella formazione del personale sanitario”.