L'ex commissario dell'antidroga ticinese si è spento nella notte a Locarno all'età di 75 anni
LOCARNO – Ticino in lutto per la morte di Fausto Cattaneo. L’ex commissario dell’antidroga ticinese si è spento nella notte a Locarno all’età di 75 anni. Cattaneo è stato per anni agente infiltrato nell’ambito di parecchie inchieste legate al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Originario di Roveredo Grigioni, “Tato”, così era soprannominato, è entrato nel servizio antidroga di Locarno nel 1975 e dal 1987 al 1992 ha diretto il Servizio sulla droga della polizia svizzera. Inoltre, ha collaborato con diversi enti americani come la DEA e la CIA.
L’ex "Superpoliziotto" nel 2001 pubblicò un libro in cui spiegava come riuscì a infiltrarsi nei cartelli della droga. Dallo stesso libro, dal titolo “Comment j’ai inflitré les cartels de la drogue”, è stato ispirato il film “Dirty Money, l’infiltré”.
Nel 2015 fu accusato di denuncia mendace e di sequestro dopo l’arresto, nel 2003, dell’ispettore federale Sergio Azzoni. Al termine del processo fu assolto e poi indenizzato.