Il direttore del Fatto Quotidiano: "Al confronto la famigerata "Patata bollente" di Vittorio Feltri su Libero diventa un'innocua goliardata"
ROMA - “Ripetono che va giudicata sugli scarsi risultati della sua giunta (fra errori, ritardi, inefficienze e gaffe, si potrebbe riempire una Treccani). Ma poi mirano a ben altro: dipingerla come una delinquente, una corrotta, una fascista mascherata, una sgualdrina”.
Marco Travaglio sul suo “Fatto Quotidiano” pettina il settimanale “L’Espresso” per la sua ultima copertina. Una copertina sulla quale campeggia una foto della sindaca di Roma, Virginia Raggi visibilmente invecchiata e imbruttita, tanto da far pensare che sia stata ‘lavorata’ con photoshop. La copertina, con il titolo in rosso “Roma fuori controllo”, ha scatenato una ridda di proteste virtuali contro il settimanale.
E Travaglio ha firmato un j’accuse bombastico contro l’Espresso e in difesa della Raggi: “Lo sanno benissimo che darle dell'incapace non basta: in una città sgovernata per decenni da incapaci e ladri o complici di ladri che l'hanno grassata e spolpata fino al midollo, se non si dimostra che ruba anche lei l'accusa di inefficienza non basta. Pazienza se mai è stata sospettata di corruzione e dall'unico processo, per falso, l'hanno assolta.
L' Espresso è appena uscito con una copertina al cui confronto la famigerata "Patata bollente" di Vittorio Feltri su Libero diventa un'innocua goliardata. La sua foto è deturpata per trasformarla in una vecchia megera: infatti la pagina Facebook del settimanale è subissata di commenti indignati, anche di storici lettori che mai hanno votato 5Stelle ma ora minacciano di farlo, per reazione. Se qualcuno avesse azzardato qualcosa di simile per una Boldrini, una Boschi, anche una Carfagna, avremmo le piazze invase di femministe, appelli del MeToo, raffiche di denunce per sessismo, mobilitazioni della Federazione e dell'Ordine, diktat del Garante”.