Rompe il silenzio il medico dell'Ars Medica sospettato di aver fatturato delle operazioni mai compiute
LUGANO – Per la prima volta, seppur tramite il suo legale, parla il neurochirurgo indagato per aver fatturato delle operazioni mai compiute. Si dice assolutamente innocente.
Come si legge sul sito della RSI, il legale spiega che “non sappiamo ancora quali casi gli vengono imputati. Ma di una cosa il medico è certo: se ha dichiarato di avere effettuato un intervento chirurgico, di sicuro lo ha fatto”.
“Del resto in sala operatoria non era da solo. Mentire sarebbe quindi stato impossibile”, prosegue, toccando comunque un punto sensibile del caso: chi c’era con l’uomo in sala operatoria?
Hanno saputo delle indagini dai media, presto sapranno quali operazioni vengono contestate.
L’uomo è sospeso dall’Ars Medica ma nulla gli impedirebbe, al momento, di operare presso altre strutture.