Lo ha dichiarato il presidente di Swissmem Hans Hess, che non condivide la strategia del Governo ticinese nell'emergenza coronavirus
SVIZZERA – "Spero che il Ticino farà un passo indietro, esattamente come ha fatto il Canton Uri con il coprifuoco per gli over 65". Parole di Hans Hess, presidente dell'Associazione dell'industria metalmeccanica ed elettrica (Swissmem) che nel corso di un'intervista rilasciata alla SRF afferma che "un arresto completo come quello avvenuto in Ticino non è nell'interesse dei cittadini".
Hess non condivide la scelta del Governo ticinese di interrompere tutte le attività industriali fino al 29 marzo. "Mi auguro – conclude – che il Ticino torni in sé e faccia inversione di marcia. Tutto questo porterà a dei problemi nella fornitura di tutta la Svizzera".