Con l’ex consigliere di Stato parliamo anche dell’agitata assemblea di UBS e delle feroci polemiche sul 25 aprile in Italia legate alla censura di Antonio Scurati
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L’ex consigliere di Stato Gabriele Gendotti è ospite questa mattina di Liscio e Macchiato (solo in audio, per un problema tecnico alla telecamera). Con lui parliamo dell’agitata assemblea di UBS svoltasi ieri a Basilea, che alla fine ha confermato il maxi-stipendio al CEO Sergio Ermotti, e facciamo il punto sul travagliato primo anno del Governo, che ieri ha visto il cambio di presidenza, da Raffaele De Rosa a Christian Vitta.
Secondo Gendotti il Consiglio di Stato comunica male, ma il problema della litigiosità politica in Ticino è da ascrivere in primo luogo ai partiti.
Mentre oggi, 25 aprile, in Italia si celebra la Festa della Liberazione e infuria la polemica sul monologo dello scrittore Antonio Scurati – autore della trilogia su Benito Mussolini – censurato dalla RAI. Un testo nel quale Scurati, dopo una breve analisi storica, accusa la premier Giorgia Meloni e il suo entourage politico di non aver mai preso chiaramente le distanze dal fascismo.