POLITICA E POTERE
“Zonaprotetta: propaganda gender finanziata dai contribuenti?â€
Interrogazione dell'UDC al Consiglio di Stato: "Conferma l’erogazione del contributo cantonale di CHF 230’000?"

BELLINZONA - A seguito della pubblicazione da parte di Zonaprotetta di un annuncio su La Regione del 21 febbraio per la posizione di “Operatore/operatrice con incarico al 20%â€, il gruppo parlamentare UDC Ticino – Alain Bühler primo firmatario – ha presentato un’interrogazione al Consiglio di Stato “Zonaprotetta: annunci sessisti e propaganda gender finanziati dai contribuenti?â€

"Tra i requisiti richiesti per questa posizione - si legge in un comunicato stampa democentrista - nell’annuncio di Zonaprotetta si evidenzia la necessitaÌ€ di una persona transgender (uomo, donna, non binario o altra identitaÌ€ di genere) con esperienza diretta nelle tematiche LGBTQ+. L’annuncio di lavoro pubblicato eÌ€ in contrasto con il quadro giuridico svizzero, dove sono riconosciuti esclusivamente due sessi, maschile e femminile. Non esistono altri sessi ufficiali come il “non binario†o “altra identitaÌ€ di genereâ€. EÌ€ da sottolineare che l’annuncio di lavoro riflette una visione intrinsecamente sessista e discriminatoria, imponendo una precisa identitaÌ€ transgender come requisito per ricoprire la posizione. Consultando il sito dell’organizzazione e il suo conto economico, si nota che tra le entrate figurano ben 230'000 franchi come “sussidio cantonaleâ€. Se confermata, si tratta di una somma significativa che altre associazioni radicate da tempo sul nostro territorio e con finalitaÌ€ sociali di grande impatto possono purtroppo solo immaginare. PercheÌ elargire un sussidio cosiÌ€ cospicuo, soprattutto in un momento in cui le finanze cantonali sono sotto pressione e il pareggio eÌ€ lontano dall’essere raggiunto? Nell'amministrazione cantonale, in particolare nel DSS, c’eÌ€ grasso che cola.

Le domande al Consiglio di Stato

Conferma l’erogazione del contributo cantonale di CHF 230’000.- all’associazione Zonaprotetta?

Quali motivazioni hanno spinto il Cantone a finanziare questa associazione?

Quali obiettivi deve perseguire l’associazione per beneficiare di tale sussidio?

Come vengono misurati questi obiettivi e da chi?

In considerazione del quadro giuridico svizzero che riconosce esclusivamente i generi maschile e femminile, come valuta i requisiti indicati nell’annuncio di lavoro dell’associazione?

Ritiene corretto che il denaro dei contribuenti venga usato per finanziare associazioni che adottano criteri sessisti?

Ritiene corretto che i soldi dei contribuenti vengano spesi per finanziare associazioni che promuovono iniziative di questo tipo?

Intende rivedere l'erogazione del sussidio cantonale all’associazione alla prima occasione utile?

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

In Ticino gli stipendi più bassi della Svizzera, "cosa s'intende fare?"

POLITICA E POTERE

Radar di competenza solo della Polizia Cantonale? Il Consiglio di Stato dice no

POLITICA E POTERE

La Federcommercio pettina il Consiglio di Stato: "Promuove gli acquisti oltre confine"

POLITICA E POTERE

L'UDC al Consiglio di Stato: "No alla strisciante sottomissione al diritto UE"

POLITICA E POTERE

I cantieri stradali bloccano il Ticino, "quali soluzioni?"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.châ€

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amoreâ€

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzioâ€. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

Keller Sutter, Vance, l'Ucraina e la Svizzera. Tre domande a Simone Gianini

22 FEBBRAIO 2025
ENIGMA

USA-Europa: i nuovi nemici

23 FEBBRAIO 2025