Il Consigliere di Stato a TeleTicino dopo la bocciatura popolare della Cittadella della giustizia: "La popolazione ha deciso di voler destinare le proprie risorse altrove”
BELLINZONA - Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle istituzioni, ha detto di "prendere atto serenamente del risultato” del voto sulla Cittadella della giustizia. Commentando l’esito a TeleTicino ha aggiunto che “la soluzione non sarà ora immediata. Se i ticinesi hanno deciso di non acquisire uno stabile, vedo difficile prendere degli spazi in affitto, anche perché si parla di superfici importanti con costi importanti. La popolazione ha deciso di voler destinare le proprie risorse altrove”.
In studio è stato chiesto a Gobbi se la sua vicenda personale - l'incidente avvenuto ad Airolo il 14 novembre 2023 – possa aver influito sul risultato della votazione.
“Ritengo la mia vicenda personale una cazzata, quindi non ha influito”, ha risposto il consigliere di Stato. Mentre i litigi avvenuti tra i giudici del Tribunale penale possono a suo avviso “aver influito, perché mostrano una non maturità delle persone che sono destinate a entrare in questo immobile (il palazzo della giustizia ndr). Sono le persone che fanno la differenza: possiamo mettere in atto la miglior organizzazione, i migliori processi, ma ad essere decisive sono le persone che operano al fronte".