L'uomo è stato trasferito alla clinica psichiatrica di Mendrisio, dove era già stato ricoverato in modo coatto in passato. Avrebbe fornito agli inquirenti delle informazioni utili per ritrovare l'arma del delitto
AURIGENO - Lunedì ci sarà una fiaccolata in ricordo del custode delle scuole di Aurigeno, ucciso alcuni giorni fa dall'ex dell'attuale compagna. Come martedì quando si terranno i funerali, saranno sicuramente momenti di grande commozione.
Nel mentre, riporta tio,ch, l'uomo che lo ha ucciso è stato trasportato alla Clinica psichiatrica di Mendrisio, dove era già stato ricoverato in passato in modo coatto. Avrebbe offerto agli inquirenti una parziale collaborazione.
Sarebbe infatti stato lui a dare delle indicazioni per far ritrovare l'arma del delitto, una pistola che deteneva in modo illegale.
Il motivo dietro il delitto sarebbe passionale, dato che la sua ex aveva una relazione col custode. Il 42enne ora in arresto lo aveva minacciato più volte, appostandosi sotto casa anche con una tanica di benzina, e aveva pubblicato dei post deliranti sui social. Il figlio della compagna della vittima (figliastro dell'assassino, per alcuni anni) ha scritto su Instagram come la Polizia, a suo avviso, non abbia fatto niente. Era in atto una presa a carico psichiatrica.